Inverno

I tessuti invernali utilizzano tipicamente fibre di origine animale.

Variando i colori, i disegni e i trattamenti, nelle collezioni invernali trovano spazio tessuti classici e tessuti con i disegni più innovativi e tridimensionali (3D).

Tessuti uniti, hanno un caratteristico aspetto mosso ed increspato, dal quale deriva il loro nome. Creati a partire da un’armatura in tela (o raso), prendono la loro forma grazie all’incontro di una trama ed un’ordito realizzati con filati a tensione opposta. Per la stagione invernale vengono utilizzati filati di lana.

Tessuti molto morbidi. In particolare il pelo delle capre d’Angora dal quale si ricava il Mohair ha caratteristiche simili alla seta; la fibra degli alpaca è apprezzata per le sue proprietà termiche, la leggerezza e il tocco setoso.

Tessuto ideale per la realizzazione di cappotti da uomo e da donna (nella versione pesante) e di completi (nella versione leggera). Ha un medio peso di lana. Risulta caldo e morbido. Sua caratteristica è l’essere parzialmente feltrato, con texture appena riconoscibile.

Prodotti realizzati con fili già tinti, sono caratterizzati da fantasie molto appariscenti (come quadri e righe) o caratteristiche (come il Pied de poule e il Principe di Galles). Sono ideali per la confezione di articoli fantasia.

La macchina Raschel consente di ottenere tessuti con i disegni più vari, in particolar modo disegni 3D.

Tessuti molto caratteristici, ottenuti da omonimi filati, chiamati bouclé perché composti da tanti anellini. Hanno una 'mano' morbida, spugnosa, consistente. Quando sono formati da fili con anellini molto piccoli prendono il nome di tessuti Frisé.

Questi tessuti di peso medio presentano una caratteristica rigatura, molto marcata, per via dell’armatura in tela adoperata, che può avere coste orizzontali di vario spessore.

Ottenuti da fili detti “bottonati”, presentano irregolarità, sporgenze, esuberi di filo che vanno a caratterizzare fantasie molto particolari, dette, appunto, 'bottonate', per via delle irregolarità, simili a piccoli bottoni, che le caratterizzano.

Prodotto da maglierie circolari, il Jersey non è propriamente un tessuto ma una stoffa a maglia. Tra le sue caratteristiche, l’essere elastico sia in lunghezza che in larghezza e l’incredibile versatilità, che lo rende adatto ad applicazioni che vanno dall’abbigliamento all’arredamento.

Superifici doppiate o doppiate con imbottiture, nascono dall’incontro di due o tre tessuti Crêpe.